Il Comitato dei Sindaci è costituito da tutti Sindaci dei Comuni o Assessori delegati, dal Direttore Generale dell'Azienda Unità Sanitaria di Latina
e dal Direttore del Distretto sanitario 1 Ausl Latina e viene riunito su convocazione del Sindaco del Comune capofila.
Il Comitato è validamente riunito quando è presente la maggioranza dei componenti.
Ove si renda necessario raccogliere formalmente il voto del Comitato, gli argomenti si intendono approvativa doppia maggioranza:
a) la maggioranza dei componenti del Comitato dei Sindaci;
b) la maggioranza della popolazione rappresentata.
Il Comitato manifesta la propria volontà attraverso atti d'indirizzo.
Tali atti, se assunti con le maggioranze indicate al periodo precedente, hanno effetto vincolante impegnando il Comune capofila e tutti gli Enti sottoscrittori.
Il Presidente del Comitato è il Sindaco del Comune capofila a cui sono attribuite le seguenti funzioni:
- Convocare e presiedere le sedute del Comitato;
- Rappresentare il Comitato nei confronti dei terzi;
- Raccogliere le istanze dei Comuni sottoscrittori e/o di altri enti e sottoporle all'attenzione del Comitato.
Al Comitato dei Sindaci compete:
- la definizione degli obiettivi strategici;
- la nomina e la revoca del proprio Presidente;
- istituzione o rinnovo dell'Ufficio di Piano;
- l'approvazione del Piano di Attività Annuale predisposta dal Tavolo Tecnico dell'Ufficio di Piano;
- l'approvazione dei Regolamenti necessari per l?erogazione dei servizi e interventi gestiti in forma associata tra tutti gli Enti sottoscrittori del Piano di Zona;
- l'approvazione del Piano di Zona e di ogni proposta o iniziativa finalizzata alla sua rimodulazione;
- la verifica e il controllo delle attività, in rapporto ai piani strategici elaborati e agli obiettivi indicati;
- l'approvazione di accordi di programma e/o di convenzioni con altre associazioni o enti;
- la determinazione dei rapporti da allacciare con altre istituzioni operanti in settori affini a quello per cui è stipulato la convenzione;
- le relazioni con gli organismi di cui all?art.1 della Legge 328, in coerenza con le indicazioni e gli obiettivi di Piano.