IL DISTRETTO SOCIO SANITARIO
La normativa vigente individua negli Ambiti Territoriali le aggregazioni intercomunali che hanno il compito di avviare nuove forme e modalità di progettazione,
organizzazione, e gestione associata dei servizi sociali.
II Distretto Socio Sanitario costituisce l'ambito territoriale di riferimento per i cittadini-utenti per la gestione unitaria delle attività sociali e socio-sanitarie
sul territorio sia a livello specifico che integrato, e rappresenta la sede in cui avviene l'integrazione operativa sulla base dei contenuti e delle
modalità previste dal Comitato dei Sindaci e dalla Direzione Generale dell'Azienda Sanitaria Locale.
I Comuni di Aprilia (Comune capofila), Cisterna di Latina, Cori e Rocca Massima fanno capo al Distretto Sociosanitario LT 1.
Coordinamento Istituzionale
L'organo deputato alla funzione d'indirizzo programmatico, di coordinamento e di controllo della realizzazione della rete integrata di interventi e servizi sociali
e socio-sanitari d'ambito, è Il Coordinamento Istituzionale
Il Coordinamento Istituzionale è composto da tutti i Sindaci o loro delegati, per i compiti di indirizzo e controllo della programmazione e della
gestione degli interventi sociali in forma associata.
Al Coordinamento Istituzionale partecipa il Direttore Generale dell’ASL, ovvero suo delegato, al fine di definire l’Accordo di Programma per l’adozione
del Piano Sociale di Zona e di concorrere alla attuazione dello stesso, con specifico riferimento alla organizzazione e al finanziamento dei servizi
e degli interventi ad elevata integrazione sociosanitaria.
Struttura istituzionale-organizzativa del Piano di Zona
In attuazione della DGR. 202/2011, DGR. 155/2012, DGR. 172/2013 il sistema degli organismi di Piano è composto dal Comitato dei Sindaci e dall'Ufficio di Piano.
Il Comitato dei Sindaci rappresenta l'organismo di coordinamento istituzionale chiamato ad intervenire nella fase di definizione degli obiettivi strategici e ad
interagire con l’Ufficio di Piano.
L'Ufficio di Piano costituisce la struttura tecnico/amministrativa dove, attraverso opportune forme di coordinamento, si realizza l'integrazione tra i Comuni,
tra i Comuni e la ASL, tra pubblico e privato sociale.
L'Ufficio di Piano è la struttura tecnica di supporto per la realizzazione del Piano Sociale di Zona. Ha il compito di elaborare e attuare la programmazione
secondo gli indirizzi forniti dal Coordinamento Istituzionale svolgendo inoltre le funzioni di gestione, amministrazione, monitoraggio e valutazione del
Piano Sociale di Zona.
Il Piano di Zona
Il Piano di Zona è lo strumento di programmazione delle politiche sociali, finalizzato alla realizzazione della rete dei servizi socio-assistenziali partendo da
una corretta Analisi della domanda sociale, al fine di ottenere un miglioramento della qualità degli interventi ed un'offerta di servizi più adeguata
ai molteplici bisogni dei cittadini.
Il Piano di Zona è adottato, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, di norma attraverso accordo di programma, ai sensi dell’articolo
34 del d.lgs. 267/2001 e successive modifiche, tra i Comuni facenti parte dell’ambito territoriale di cui all’articolo 47 comma 1 e la ASL competente.